Ci sposiamo in Thailandia?
Sono sempre più numerose le coppie
occidentali, anche di religione cristiano-cattolica, che, affascinate dai
simbolismi e dalle arcaiche tradizioni, desiderano sperimentare l’emozione di
un matrimonio celebrato all'estero con un rito orientale.
Tra i più “gettonati” troviamo il
matrimonio Thailandese secondo rito Buddhista: una delle religioni più aperte ed
accoglienti, i cui monaci sono sempre disponibili ad offrire i loro sacramenti
e benedizioni a chiunque dimostri autentico interesse verso il loro sacro
culto.
E’ possibile celebrare un Matrimonio
con rito Buddhista in un antico Tempio consacrato, su una spiaggia incantevole
o in una qualsiasi location privata di vostro gradimento, purche’ il luogo sia
sufficientemente riservato e silenzioso, a favorire la naturale atmosfera
sacro-mistica di questa cerimonia.
Tradizionalmente i matrimoni Thailandesi vengono celebrati al mattino presto, combinando una moltitudine di colorate usanze popolari e di antiche credenze religiose.
Lo sposo e la sposa arrivano separatamente, ad accoglierli tre, cinque o più Monaci (il numero deve sempre essere dispari) che indossano i tradizionali drappi color arancio vivo.
Lo sposo e la sposa siedono inginocchiati con le mani giunte in preghiera nella classica posizione del "Wai". Di fronte, i Monaci, circondati da inebrianti incensi e candele a rendere l’atmosfera ancora più suggestiva, recitano con toni suadenti le preghiere di augurio per una lunga e prospera vita di coppia.
Le teste degli
sposi (il capo, secondo la tradizione Thai, è la parte più nobile del corpo) sono
cinte individualmente e collegate tra loro da un filo bianco benedetto, a simboleggiare che ognuno dei
due è un individuo a se stante ma da ora in poi la coppia sara’ unita nel destino. I monaci tengono racchiuso tra le mani
giunte questo filo bianco mentre recitano antichi inni in Sanscrito.
Per terra sono
posizionate alcune ciotole contenenti acqua benedetta, che i Monaci versano sulle
mani degli sposi in segno di purificazione e benedizione. Alla fine della
cerimonia, se lo si desidera, il rituale
dell’acqua viene ripetuto anche dagli invitati in segno d’augurio e prosperita’
per la coppia.
Una volta
terminata la celebrazione, vengono distribuite ai Monaci nove buste con una
donazione per il quotidiano sviluppo e mantenimento del tempio, cibo e bevande
in segno di gratitudine.
Se volete
respirare una nuova forma di spiritualità, se volete conferire al vostro
matrimonio un mistico suggello o se, semplicemente, siete incuriositi da tutti
questi affascinanti simbolismi sacri, scegliete la Thailandia e il tradizionale
rito del matrimonio Buddhista.
L’agenzia WeddingBoutique a Phuket, saprà coniugare tradizione e innovazione, miscelando
sapientemente il rispetto e l’osservanza degli antichi culti locali con le
nuove tendenze in fatto di Destination Wedding, garantendovi soluzioni
personalizzate dove il passato strizza l’occhio al futuro e la spiritualità si
sposa con naturalezza alla passione per il bello e alla cura di ogni dettaglio.
(articolo di: Giulia Irenze)
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